Stile architettonico mediterraneo: la vita è una vacanza al mare

Le caratteristiche dello stile architettonico mediterraneo

Mediterraneo: non solo un mare che bagna tre continenti, ma una cultura eterogenea che lega paesi, lingue, usanze diverse, contaminandoli con l’intensità del suo blu.

Lo stile mediterraneo è anche uno stile architettonico che riprende la luminosità e l’ariosità delle case rurali sulle coste mediterranee, immerse nella tipica vegetazione e agglomerate in armonia con il paesaggio. Fa pensare al nostro sud, baciato dalla luce e gremito di arbusti e ulivi, agrumeti e ginepri, con i loro tipici profumi.

Ecco dunque riproposti i tetti piatti e squadrati, il candore che riflette la luce, l’abitare che si apre al sole e che si lascia lambire dal vento. Gli arredi leggeri, le atmosfere marittime. La freschezza e la semplicità come stili di vita.

Scegliere uno stile mediterraneo è come scegliere di fare della propria vita… una villeggiatura al mare. In qualunque periodo dell’anno. Forse è per questo che affascina anche le stelle di Hollywood e viene spesso ripreso in grandi ville glamour ben lontane dal Mediterraneo.

Quali sono le caratteristiche dello stile architettonico mediterraneo?

Partiamo da un presupposto: questo stile nasce con uno scopo ben preciso, ovvero la disponibilità di ambienti che proteggano dal caldo. Di qui il bianco, gli infissi in legno, i muri in pietra, la ricerca di spazi in penombra, le tende in cotone.

Lo stucco e il colore bianco sono elementi predominanti. I tetti spesso sono terrazzati, e porte e finestre sono ad arco. Le porte in particolare sono importanti e imponenti. Le grate delle finestre e delle terrazze sono in ferro battuto e riccamente lavorato.

In genere queste case sono provviste di ampi spazi esterni, come cortili con fontane e vegetazione tipica, ma anche patii e terrazzi.

Il patio è lo spazio che unisce l’ambiente, caldo e vissuto, con l’interno, che offre ombra e riparo. Il patio permette di stare all’aperto anche quando la temperatura è proibitiva: è il luogo ideale per consumare i pasti o rilassarsi, magari su tipiche poltroncine di vimini.

La terrazza si affaccia sul mare o sulla vegetazione e può offrire una strepitosa vista panoramica qualora per esempio la villa sorga su un’altura. Arredano la terrazza mediterranea piante e fiori in vasi di terracotta.

Come nasce lo stile architettonico mediterraneo?

Sembra paradossale, ma questo stile è stato rilanciato ben lontano dalle coste del nostro sud: infatti,  fu negli anni venti che lo stile mediterraneo divenne popolare nei lussuosi hotel delle località marittime americane. Fu poi ripreso nel progettare grandi ville lussuose in Florida e in California. Le influenze sono soprattutto italiane e spagnole: archi, colonne, lussureggianti cortili interni, ampie facciate. Lo stile coloniale e il rinascimento italiano che si fondono con i comfort moderni.

Quali sono le caratteristiche dell’arredamento mediterraneo?

Gli interni mediterranei si contraddistinguono per l’eleganza semplice, i materiali naturali, le piante che donano colore.

I materiali tipici dell’arredamento mediterraneo sono legno, vetro, ferro battuto, vimini. Un tocco speciale è dato dalla ceramica, utilizzata per le piastrelle e per le decorazioni. I tessuti di divani, tende e biancheria sono naturali – lino, cotone: lasciano respirare gli ambienti e trapassare la luce.

I colori sono rigorosamente naturali: il bianco la fa da padrone, ma compaiono anche sfumature di marrone e il blu, che conferisce un’atmosfera balneare.

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