Sogni di tornare appena possibile all’aria aperta, nella natura? Sappi che probabilmente la maggior parte degli italiani si sta sentendo come te: infatti l’80% vive in città.
Un’alternativa c’è: rendere verde il tuo balcone, terrazzo, ballatoio.
Il potere curativo del verde, sia per la cura degli stati d’ansia e di depressione, sia per il benessere fisico che deriva dal rilassamento, è stato studiato sin dagli anni ’80, in particolare da Roger Ulrich, della Texas A & M University. I suoi pazienti esposti al verde anche solo per 3 – 5 minuti al giorno mostrarono “tempi di guarigione più brevi, minore utilizzo di antidolorifici e inferiore incidenza di complicanze post-operatorie per i pazienti reduci da interventi chirurgici, rispetto a quelli la cui finestra di corsia dava ad esempio su un muro di mattoni”.
Ad oggi, non è un caso se l’80% dei nuovi ospedali progettati negli USA contiene un healing garden, o giardino terapeutico.
Insomma, è comprovato come poter disporre di una piccola oasi verde, ove bere il caffè quotidiano o dedicarsi alla lettura e al relax, assicuri notevoli benefici alla mente e al corpo.
Ecco alcune idee per un balcone o un terrazzo verdissimo.
Se quello che cerchi è il colore e l’allegria, allora per il tuo balcone ci vogliono dei fiori!
Ma prima di cominciare a comprare i vasi e i bulbi, ci sono alcuni dettagli a cui devi prestare attenzione. Intanto il clima della tua regione e l’esposizione del tuo balcone sarano più adatti per alcune tipologie di fiori e piante anziché altre.
Se vivi in una regione del nord o in montagna dovrai scegliere fiori che possano resistere alle rigide temperature invernali, mentre se vivi in una regione più temperata, avrai diverse possibilità.
L’esposizione al sole e al vento del tuo balcone faranno la differenza. Il vento può danneggiare le piante, oltre a farle cadere. Se il balcone è orientato a ovest, riceverà raggi diretti nel pomeriggio; se è orientato a sud sarà abbastanza luminoso in generale; se è a est riceverà i raggi del sole al mattino, ma non saranno molto caldi; se infine è orientato a nord riceverà solo i raggi indiretti del mattino.
Se il balcone è al sole, sono perfetti gerani, bouganvillae, ibischi, petunie e naturalmente piante grasse.
Se il balcone è ombroso, largo a fucsie, begonie, ma anche edera e felci, che risultano molto decorative.
Le piante aromatiche sono forse meno decorative dei fiori ma garantiscono ottimi profumi e in più sono ottime alleate in cucina.
Basilico, menta, salvia, origano sono tra le più profumate…quali sono le tue preferite in tavola?
Per un ottimo odore che fa pensare all’arrosto, puoi puntare anche sul rosmarino, tuttavia ricorda che si tratta di un arbusto che richiede preferibilmente sole.
A seconda del tuo stile ai fornelli puoi scegliere anche il prezzemolo, la maggiorana, il timo.
Ma torniamo alle nostra premesse: come dimostrano anni di studi sui pazienti ospedalizzati, il verde ha benefici sul corpo e sullo spirito. Perché non fare del tuo balcone una vera e propria oasi di benessere? Meglio ancora se il balcone è silenzioso e riservato.
I balconi "curativi" prevedono piante con odori tenui, non tossiche e autoctone, che attirino farfalle e uccellini. Ove possibile, l’ideale sarebbe una piccola fontana che permetta di bearsi del suono rilassante dell’acqua che scorre.
Il balcone deve essere vissuto attivamente, con la meditazione, la lettura o, perché no, l’orto-terapia.
Piante ideali per questo tipo di balcone sono calendule, iris, margherite rose (ove sia possibile prendersene cura) per i loro colori; lavanda, camomilla e rosmarino per i loro profumi.
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